Questo romanzo avrebbe dovuto essere scritto a quattro mani, come spiega Francesco Carmignan nelle pagine iniziali, ma Cristina Castagna, l’alpinista valdagnese che ne avrebbe condiviso la stesura, è prematuramente scomparsa dopo la conquista del Broad Peak. Era il 2009 e di quel libro non si fece più nulla.
Dopo qualche tempo, Francesco ha deciso di riprendere quel progetto letterario, ispirandosi liberamente alla vita, ai pensieri, alle imprese alpinistiche di Cristina Castagna. Così, scrive, “ho mantenuto la parola. Ho portato a termine l’impresa”. “Aria” è un libro intenso e straordinario che racconta la storia di due anime, l’innata fatica di vivere, il ritorno a un nuovo inizio.